221205-BREVETTO DI UTILITA’ N.202022000005022

Dispositivo per attirare ed intrappolare parassiti.

ABSTRACT: Il presente modello di utilità riguarda un dispositivo per attirare ed intrappolare parassiti, ed è pensato per essere posizionato negli angoli di mobili, cassetti, contenitori di vario genere, nei recessi poco illuminati e non soggetti a frequente pulizia, dove gli insetti trovano rifugio.
L’idea alla base del dispositivo del presente modello di utilità è quella di sfruttare il principio del “lure and kill”. Detto dispositivo, adatto per essere inserito direttamente all’interno dei mobili (in particolare negli angoli dei mobili), è realizzato utilizzando un’esca per i parassiti e una sostanza insetticida atossica per l’uomo per eliminare detti parassiti.

211213-BREVETTO DI UTILITA’ N.202021000005747

Dispositivo per eliminare o limitare l’infestazione delle specie infestanti che si sviluppano nei pacchi di pasta e si diffondono all’interno della dispensa.

ABSTRACT: Il presente modello di utilità riguarda un dispositivo per eliminare o limitare l’infestazione delle specie infestanti che si sviluppano nei pacchi di pasta e si diffondono all’interno della dispensa.
L’idea alla base del dispositivo del presente modello di utilità è quella di sfruttare il principio del “lure and kill”. Detto dispositivo, adatto per essere inserito direttamente nei pacchi di pasta, è realizzato utilizzando una sostanza attrattiva che funge da esca per le specie infestanti e da una sostanza insetticida atossica per l’uomo per eliminare dette specie infestanti.

211119-BREVETTO DI UTILITA’ N.202021000005429

Dispositivo multifunzione utile al monitoraggio e al miglioramento delle condizioni di lavoro da ufficio.

ABSTRACT: Il presente modello di utilità riguarda un dispositivo multifunzione installato all’interno dei mobili da lavoro (armadi, scrivanie, etc.), dotato di:

  • un sistema di sensori ambientali, C02 e rumore, per il monitoraggio della qualità dell’ambiente di lavoro;
  • sensori di prossimità per determinare la posizione delle ante dei mobili e della presenza umana;
  • un sanificatore ad ozono, utile a sanificare la postazione di lavoro, quando questa non è in uso. Detto sanificatore a ozono è intercambiabile con una soluzione al plasma che igienizza l’aria 10 continuamente, anche con la postazione di lavoro in uso;
  • luci led di servizio.

211119-BREVETTO DI UTILITA’ N.202021000005432

Dispositivo colturale chiuso ottimale per la crescita di microrganismi foto-sintetici.

ABSTRACT: Il presente modello di utilità riguarda un dispositivo colturale (fotobioreattore) chiuso ottimale per la crescita di microrganismi foto-sintetici.
Il fotobioreattore chiuso del presente modello di utilità necessita di tecnologie avanzate, soprattutto per il controllo di tutti i parametri di processo (pH, temperatura, trasferimento di massa, idrodinamica, concentrazione cellulare, rifornimento di nutrienti ). Detto fotobioreattore è sempre simile ai fermentatori utilizzati per la crescita di organismi eterotrofi, con l’unica sostanziale differenza che il fotobioreattore del presente modello di utilità necessita anche di un adeguato rifornimento di energia radiante. Più specificamente, si parla di fotobioreattori chiusi quando ci si riferisce a strutture nelle quali la coltura non entra in contatto con l’atmosfera o con altri tipi di contaminanti come polvere o altri microrganismi.

210813-Visual Image Analysis for a new classification method of bovine carcasses according to EU legislation criteria-13 AGOSTO 2021

ABSTRACT: Nella Comunità Europea, la conformazione e l’ingrassamento delle carcasse bovine vengono valutate utilizzando il sistema di classificazione SEUROP. In questo studio abbiamo perseguito lo sviluppo di un software applicativo (App) basato su Visual Image Analysis, utile per la classificazione SEUROP e Fat Cover delle carcasse bovine utilizzando uno smartphone. L’App è stata addestrata utilizzando 500 carcasse di bovini. La conformazione della carcassa e le classi di Fat Cover sono state valutate in parallelo da valutatori esperti e da App. Complessivamente è stata riscontrata un’elevata corrispondenza tra le misurazioni dei parametri delle carcasse da parte degli operatori e da parte dell’App, pari all’84,2% per SEUROP e all’86,4% per il Fat Cover. Nel 15,8% dei campioni con valutazione SEUROP discordante, e nel 13,6% dei campioni con valutazione Fat Cover discordante, le misurazioni degli operatori e dell’App hanno deviato di una sola classe.

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191024-Effect of additional outdoor yard on behaviour of lactating domestic goats (Capra hircus) in different seasons – 24 OTTOBRE 2019

Abstract: To assess the sex influence on sniffing behavior of rabbits, sets of three rabbits each were located for seven days in contiguous cages divided by a metal wall with holes that prevented the neighboring rabbits to see each other

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191024-Effect of additional outdoor yard on behaviour of lactating domestic goats (Capra hircus) in different seasons – 24 OTTOBRE 2019

Abstract: To assess the sex influence on sniffing behavior of rabbits, sets of three rabbits each were located for seven days in contiguous cages divided by a metal wall with holes that prevented the neighboring rabbits to see each other

170623-Arsenic and microRNA Expression – 23 GIUGNO 2017

Arsenic is a naturally occurring metalloid that poses a major threat to worldwide human health.
The most toxic form of arsenic is inorganic arsenic, which has been classi?ed by the International Agency for Research on Cancer as a group 1 carcinogenic to humans.

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160301-Profiling proteins in nutraceutical formulations: characterization of the constituents – 01 MARZO 2016

Several nutraceutical preparations containing proteins, amino acids and other small molecules are nowadays present on the market. In this work we propose NMR spectroscopy such as (1)H NMR, (1)H-(1)H TOCSY and DOSY for their constituents characterization, identification and profiling, comparing these results with those obtained by electrophoretic technique such as SDS-PAGE. The (1)H NMR spectroscopy was applied for measurements of the amino acids and other small compounds added from the manufacturer

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150109-Sex effect in mutual olfactory relationships of individually caged rabbits – 09 GENNAIO 2015

Abstract: To assess the sex influence on sniffing behavior of rabbits, sets of three rabbits each were located for seven days in contiguous cages divided by a metal wall with holes that prevented the neighboring rabbits to see each other.

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141024-Determination of the presence of hyaluronic acid in preparations containing amino acids: the molecular weight characterization – 15 OTTOBRE 2014

Abstract: Several pharmaceutical preparations contain hyaluronic acid in the presence of a large variety of low molecular weight charged molecules like amino acids. In these mixtures, it is particularly difficult to determine the concentration and the molecular weight of the hyaluronic acid fragments. In fact zwitterionic compounds in high concentration behave by masking the hyaluronic acid due to the electrostatic interactions between amino acids and hyaluronic acid. In such conditions the common colorimetric test of the hyaluronic acid determination appears ineffective and in the (1)H NMR spectra the peaks of the polymer disappear completely. By a simple separation procedure the presence of hyaluronic acid was revealed by the DMAB test and (1)H NMR while its average molecular weight in the final product was determined by DOSY NMR spectroscopy alone. The latter determination is very important due to the healthy effects of some sizes of this polymer’s fragments.

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060125-BREVETTO EUROPEO DEODORIZZAZIONE-25 GIUGNO 2006

A process of deodorizing and damping evil-smelling organic materials from fumes and/or gases. 

Premessa/background
La deodorazione di fumi – e più in generale l’eliminazione di sostanze indesiderate generalmente organiche presenti in piccole quantità –  quando queste derivano da incompleta combustione è generalmente realizzata mediante un processo di post-combustione ad elevato costo energetico, dovuto alle alte temperature raggiunte e il mancato recupero dell’energia introdotta. Pertanto, nei casi in cui le sostanze da eliminare sono presenti in un aeriforme che non è già ad una temperatura sufficientemente elevata da  giustificarne la post combustione, si adottano efficacemente altri sistemi come ad esempio la filtrazione su masse biologicamente attive (biofiltri) ovvero i classici lavaggi con liquidi in torre.
Ma possono subentrare problemi successivi di depurazione dell’acqua impiegata, o della soluzione acquosa di uno specifico reattivo, con elevato costo. Inoltre, nel campo dell’inquinamento olfattivo sono attualmente allo studio  le soglie di sopportazione per gli odori cattivi, sebbene l’assenza di una normativa specifica e la ricerca nel campo anche dell’ ANPA (Agenzia Nazionale per la Protezione dell’Ambiente), che ha varato una campagna di misurazioni degli odori con l’ausilio di “nasi” umani ed elettronici, non consentono la misura di singoli composti chimici. I cattivi odori (non le emissioni tossiche) non nuocciono alla salute fintantoché alla loro rilevabilità olfattiva non sia associata una concentrazione e relativo tempo di esposizione, che porti a un’esposizione al di sopra dei limiti di soglia individuati. Essi però infastidiscono e in alcuni casi diventano insopportabili con effetti collaterali quali difficoltà di concentrazione, stati depressivi, nausee e conati di vomito. Esempi palesi sono le discariche di rifiuti, gli allevamento di animali, le torrefazioni di caffè, gli stessi biscottifici. Caso eclatante sono i fast food e l’ormai noto effetto “smog burger” ad essi associati, specialmente in America, con emissioni superiori a quelle delle raffinerie petrolifere.
Inoltre, la tecnologia proposta con il seguente progetto s’inserisce nel più ampio panorama del settore energetico, dedicato allo sviluppo dei sistemi di cogenerazione, con trasformazione delle biomasse, con impiego di processi di gassificazione/pirolisi e di cleaning a valle. Attualmente, i sistemi esistenti di piroscissione sia termici sia catalitici non offrono da soli garanzie di depurazione dai tar, tali da permetterne l’impiego “in tranquillità” nei motori e men che meno nelle  più “sensibili” celle a combustibile. Per questo si rende necessaria la sezione di filtrazione/lavaggio del gas, a valle di quella catalitica, in impianti di valorizzazione del syngas.

Classificazione: progetto/invenzione/prodotto/servizio

Il sistema, oggetto della presente invenzione, ha lo scopo di eliminare  le sostanze incombuste presenti nei fumi di cottura e responsabili dell’effetto smog burger e/o molteplici prodotti analoghi, anche di natura catramosa e con tendenza a polimerizzare, spesso dispersi, in minute particelle, in grandi quantità di gas così da non renderne efficiente l’eliminazione con sistemi di lavaggio e non conveniente la loro post combustione termica.

Descrizione
Il processo impiega particelle solide, con una vasta gamma di dimensioni e caratteristiche, correlate al tipo e alle dimensioni delle sostanze inquinanti disperse nell’aeriforme. Le particelle solide, immesse nella corrente gassosa, a comportamento inerte ma con una elevata capacità di adsorbimento e assorbimento verso i composti presenti nel gas, sono poi rigenerate e reimpiegate nel processo di captazione, mediante lavaggio con solventi o per arrostimento o per trattamento chimico o biologico. Le particelle non sono completamente bagnate dal catrame adsorbito, così da essere recuperate dal gas come massa solida con comportamento di polvere asciutta, mediante cicloni, filtri a maniche, filtri elettrostatici. La decomposizione avviene poi nella fase di rigenerazione termica delle polveri che precede la loro reimmissione in ciclo o il loro parziale smaltimento.
La rigenerazione termica avviene in un reattore, nel quali le polveri sono portate a elevata temperatura ,così da provocare la piroscissione dei catrami che hanno captato e la loro successiva combustione in condizioni controllate.

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Brevetto_Europeo_Deodorizzazione

051107-PROCESSO BIOLOGICO PER DEPURARE L’ARIA IN AMBIENTI CONFINATI E RELATIVO APPARATO-07 NOVEMBRE 2005

Un processo ed un apparato di depurazione dell’aria di un ambiente chiuso caratterizzata da inquinamento indoor, in cui, al fine di ridurre detto inquinamento si prevede una vasca d’acqua che contiene una molteplicità di biomasse attive atte a assorbire e metabolizzare delle sostanze inquinanti, le quali sono contenute nell’acqua e provengono dall’aria dell’ambiente chiuso, e mezzi di contatto acqua-aria atti proprio a trasferire dette sostanze inquinanti dall’ambiente chiuso all’interno dell’acqua della vasca

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Brevetto_Acquario_Italia